L’inverno sta arrivando, è l’ossessivo ritornello di una famosissima serie tv, e quando arriva l’inverno succedono cose che gli uomini non capiscono, non riescono a concepire che possano succedere. Non fa eccezione la dodicesima giornata del campionato di Seconda Categoria: vedi i risultati e rimani lì a bocca aperta, chiedendoti come sia possibile, come sia accaduto. Ma se sei il Grosio, re del Nord, all’inverno ci sei abituato, con onore e orgoglio hai ottenuto il massimo che potevi in una situazione tanto difficile, e raccogli i frutti dei capovolgimenti avvenuti sugli altri sette campi.

Tira un vento gelido al Comunale, che sferza i volti e intirizzisce le ossa. In campo scende un Grosio martoriato dalle assenze, comunque alla ricerca dei tre punti necessari a mantenere alta la pressione sull’Aurora Calcio in vista del big match di settimana prossima. I nostri ragazzi giocano un primo tempo intenso, tutto grinta e orgoglio, tengono la Bellagina ben lontana dall’essere pericolosa, ma a loro volta non riescono ad essere incisivi davanti, se non in un paio di occasioni, con Lillo e Pane. La ripresa si apre con la grande paura: un passaggio sbagliato in difesa mette un attaccante ospite di fronte a Pota, e qui, e qui signori, sale in cattedra il nostro portierone. Respinge il primo tiro, ma arriva l’attaccante alla ricerca del tap-in e lui interviene in tuffo basso ad evitare miracolosamente la rete, sulla mischia che segue la palla viene ribattuta dalla difesa e poi alzata a campanile ed eccolo lì, eccolo, sembra Handanovic ma è Pota, che blocca il pallone con sicurezza e fa respirare i suoi compagni. La partita prosegue senza grossi sussulti fino al 63′, quando su un lancio lungo Cicala brucia in velocità la difesa ospite, scarta il portiere, si allarga ma alla fine riesce a mettere il pallone in rete. E’ il gol del vantaggio e sembra fatta, perchè la Bellagina – regali a parte – ha creato davvero poco, ma a cinque minuti dalla fine arriva la doccia fredda: fallo di mano in area, l’arbitro fischia il rigore, palla a sinistra, Pota a destra, ed è 1-1.

La partita si conclude col pareggio, e vai a casa con l’amaro in bocca per l’occasione persa, ma poi, ma poi appunto l’inverno sta arrivando, e succede l’impensabile: l’Aurora e il Berbenno perdono fuori casa con Valchiavenna e Tiranese, la Chiavennese perde in casa dal Rovagnate, e l’Albosaggia non va oltre il pareggio con la Pontese. E così il Grosio si ritrova per la prima volta in testa al campionato, pronto a lanciare la sfida all’Aurora Calcio in quel di Olgiate Molgora.

Fine settimana brillante anche per le giovanili, con la Juniores che supera 2-1 la forte PentaPiateda, mentre i Giovanissimi impattano 4-4 con il Livigno, in una sfida di vertice che ha visto i nostri portarsi continuamente avanti agli ospiti ed essere continuamente raggiunti fino al pareggio finale.

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